I Soci nell’Istituto sono molto importanti, non è necessario che siano studiosi di professione: danno un senso alle diverse iniziative, offrono il bene prezioso delle loro opinioni, della loro esperienza e conoscenza, indicano gli interessi anche personali da soddisfare, specie con gli incontri di formazione/ informazione, ecc. L’Istituto promuove pertanto l’adesione di nuovi Soci.
Per l'adesione, inviare una mail completa dei propri dati personali a istituto@istitutodegasperibologna.it.
 
 

Statuto dell’Istituto Regionale di Studi Sociali e Politici “Alcide De Gasperi”


Art. 1

Costituzione, denominazione e sede

È costituito l’Istituto Regionale di Studi Sociali e Politici “Alcide De Gasperi”. L’Istituto ha sede in Bologna.


Art. 2

Finalità e obiettivi

Finalità dell’Istituto è custodire e rinnovare il patrimonio di idee nato dall’esperienza del cattolicesimo democratico nel nostro paese, in particolare nell’Emilia-Romagna, confrontandolo con le esigenze e i problemi posti dalle trasformazioni in atto, mettendo al centro la Costituzione Italiana e la difesa della democrazia. L’Istituto si ispira ai valori espressi dalla dottrina sociale della Chiesa e dal pensiero del laicato cattolico in materia etico-sociale, nel rispetto dell’autonomia tra l’agire in politica e la dimensione religiosa. L’Istituto propone l’attualità della testimonianza di cristiano impegnato in politica di Alcide De Gasperi, in particolare la sua adesione al metodo e agli istituti di libertà come orizzonte comune permanente, la sua visione sociale anti-individualistica e comunitaria nonché il suo impegno europeista. Obiettivi dell’Istituto sono lo studio delle realtà economiche, istituzionali, politiche, religiose, sociali, e la loro evoluzione storica, con approfondimento specifico relativo al patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna, all’identità nazionale ed europea, alla convivenza e alla pace nel mondo, da perseguire attraverso la tutela dell’ambiente, la riduzione delle diseguaglianze e di tutte le forme di povertà in una prospettiva comunitaria. Il Metodo adottato è quello della argomentazione, del dialogo e del confronto; in particolare nello studio del sistema partitico viene privilegiata la prospettiva dell’approfondimento e della sintesi tra tutte le culture politiche e sociali, proprie, ma non solo, all’esperienza democratica italiana. Gli Strumenti dell’Istituto consistono nell’attività di analisi, di ricerca e documentazione, di informazione dei soci, di formazione, di divulgazione di studi e documenti. Queste attività possono essere svolte in collaborazione con enti e organismi pubblici e privati, anche per garantire completezza e attendibilità di quanto proposto. L’Istituto non ha fini di lucro.


L’Istituto propone l’attualità della testimonianza di cristiano impegnato in politica di Alcide De Gasperi, in particolare la sua adesione al metodo e agli istituti di libertà come orizzonte comune permanente, la sua visione sociale antiindividualistica e comunitaria nonché il suo impegno europeista.

Nell’adempimento dei suoi fini l’Istituto si ispira ai valori del cristianesimo; si confronta in particolare con la dottrina sociale della Chiesa e le manifestazioni di pensiero del laicato cattolico in materia etico/sociale nel rispetto dell’autonomia tra l’agire in politica e la dimensione religiosa; aderisce al metodo della argomentazione, del dialogo e del confronto tra le culture; approfondisce nello studio del sistema partitico la prospettiva del confronto e della sintesi tra tutte le culture politiche dell’esperienza democratica italiana.

L'Istituto non ha fini di lucro.

Art. 3

Organi dell’Istituto

Sono organi dell’Istituto: l’Assemblea dei Soci, il Direttivo, il Presidente, il Tesoriere, il Comitato Scientifico e il Collegio dei Revisori. L’Assemblea dei Soci può eleggere un Presidente onorario Gli Organi sono validamente riuniti se è presente almeno un terzo dei componenti e deliberano ordinariamente con la maggioranza dei presenti. Le persone preposte agli Organi dell’Istituto svolgono il loro mandato a titolo gratuito.

Art. 4

Assemblea dei Soci

Sono Soci dell’Istituto tutte le persone che condividono finalità e obiettivi dell’Istituto ed hanno versato la quota sociale per l‘anno in corso. L’Assemblea dei Soci si riunisce almeno due volte l’anno con funzioni programmatiche e consuntive. Oltre le riunioni statutarie, l’Assemblea può essere riunita in via straordinaria, su richiesta motivata e sottoscritta da almeno un terzo dei suoi membri.


Art. 5

Direttivo

II Direttivo è formato da almeno sette membri, eletti dalla Assemblea dei Soci. II Direttivo si occupa della gestione complessiva dell’Istituto e, in particolare, vaglia le proposte del Comitato Scientifico in ordine ai programmi di attività, raccoglie le indicazioni dell’Assemblea dei Soci, definisce i programmi stessi e dà loro esecuzione, elegge nel suo seno un Segretario ed approva i bilanci. Il Direttivo dura in carica tre anni e può essere rinnovato per altri tre anni.


Art. 6

Presidente

II Presidente è eletto dall’Assemblea dei Soci – con maggioranza semplice - contestualmente all’elezione del Direttivo. Egli rappresenta l’Istituto a tutti gli effetti; convoca e presiede l’Assemblea dei Soci, il Direttivo e il Comitato scientifico. ( Eliminare: Il Presidente può essere revocato dalla Assemblea dei Soci con una votazione a cui partecipino almeno i tre quarti degli aventi diritto e con una maggioranza dei tre quarti dei votanti.) Il Presidente nomina il Vice Presidente che lo sostituisce per tutte le sue funzioni in caso di impedimento. Il Vice Presidente può essere revocato dal Presidente e decade al suo decadere. Il Presidente dura in carica 3 anni e può essere rinnovato per altri tre anni.


Art. 7

Presidente onorario

Il Presidente onorario è eletto dall’Assemblea dei Soci, per la durata di tre anni e può essere rinnovato. Può rivolgersi autonomamente agli organi dell’Istituto e può partecipare di diritto alle riunioni del Direttivo e del Comitato scientifico.


Art. 8

Comitato Scientifico

II Comitato Scientifico formula proposte al Direttivo in ordine ai programmi di attività, approva i singoli piani di ricerca, indica i nominativi da adibire ai diversi compiti scientifici e li coordina. È formato da studiosi e da operatori sociali e culturali impegnati nei diversi settori di attività scientifica ai quali è interessato l’Istituto. Il Comitato Scientifico è nominato dal Direttivo, anche in relazione alle indicazioni programmatiche formulate dall’ Assemblea, dura in carica tre anni ed è rinnovabile.


Art. 9

Collegio dei Revisori

Il Collegio dei Revisori, composto di tre membri eletti dall’Assemblea dei soci, esercita il controllo sulle spese e sulla gestione amministrativa dell’Istituto. Il bilancio, sia consuntivo che preventivo, verrà inviato in copia ai Soci durante i quindici giorni che precedono l’Assemblea, affinché essi possano prenderne visione.


Art.10

Approvazione dello Statuto

Il presente statuto è approvato dalla Assemblea dei Soci con maggioranza semplice dei presenti.





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